Le sale delle Dimore storiche di Palazzo Ferrero e Palazzo la Marmora e da quest’anno anche di Palazzo Gromo Losa per le mostre, Biella Piazzo, hanno ospitato per tre giorni 39 artigiani e 5 workshop.
Fino al 3 novembre sarà possibile, inoltre, visitare le 4 mostre inaugurate durante la manifestazione.
Grande successo per la VIII edizione di Fatti ad Arte, l’appuntamento dedicato all’Alto Artigianato e ai mestieri d’arte, che si è tenuta dal 4 al 6 ottobre 2024 a Biella Piazzo, nelle sale delle Dimore storiche di Palazzo La Marmora e Palazzo Ferrero.
Organizzata dall’Associazione omonima e promossa dalle due Associazioni di categoria Confartigianato Biella e CNA Biella, e in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane, OMA, (Osservatorio dei Mestieri d’Arte di Firenze) e Fondazione Cologni Mestieri d’Arte, l’iniziativa è inserita nella programmazione di Woolscape, progetto nato dalla collaborazione di quattro realtà biellesi DocBi, Fondazione Città dell’Arte e Associazione Fatti ad Arte a cui si aggiunge quest’anno, per la parte turistica, Discover Biella. Woolscape, nella sua terza edizione, ha come scopo la promozione e la valorizzazione del turismo nel territorio attraverso un percorso cicloturistico nella “strada della lana”.
“Una edizione da record, con più di 1500 visitatori in due giorni e un 20% di presenze in più rispetto agli anni precedenti. Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti, un successo incredibile” dichiara Annalisa Ramazio, Presidente dell’Associazione Fatti ad Arte.
Soddisfazione che emerge anche dalle parole di Cristiano Gatti, Presidente di Confartigianato Biella: “Siamo molto orgogliosi del successo che ogni anno riscuote l’iniziativa e l’aumento delle presenze ci fa capire l’importanza di promuovere manifestazioni come Fatti ad Arte.
La visione di Confartigianato, infatti, è da sempre quella di organizzare opportunità di divulgazione dei mestieri artigiani e siamo quindi felici di essere Partner di questa realtà.
Il Presidente CNA Biella Gionata Pirali, invece, vede nell’aumento delle presenze la speranza di un riavvicinamento dei giovani al settore: il "I giovani devono capire che fare l'artigiano è qualificante e soprattutto anche remunerativo. L'artigiano si è evoluto negli anni, oggi le competenze dei giovani per il settore sono una grande risorsa.
In questi giorni proseguono le visite delle scuole per far capire ai giovani che gli artigiani oggi non sono più quelli che lavorano in una bottega buia e polverosa, ma si servono di tecnologie innovative per arrivare a produrre pezzi unici e preziosi. Dal dimostrare il "saper fare noi" come associazione, oggi dobbiamo "far sapere" quanto l'artigianato sia una professione altamente qualificante. Dobbiamo fare uno sforzo per agevolare questo passaggio culturale, per portare nuovamente i giovani a provare passione per questo settore".
Oltre alle visite guidate per le scuole, per tutta la durata dell’evento i visitatori hanno potuto vedere gli artigiani all’opera, conoscere i processi lavorativi che danno origine ai manufatti e alla bellezza del fatto a mano in bottega.
E proprio sugli artigiani presenti si è voluto soffermare Edna Bona, Responsabile eventi Palazzo La Marmora: “Rispetto alle edizioni passate abbiamo coinvolto ancora più artigiani e, novità di quest’anno, abbiamo ospitato una delegazione napoletana composta da ceramisti, guantai e presepai che hanno esposto le loro opere nelle sale della Dimora storica di Palazzo Ferrero.
Una collaborazione che potrebbe mettere le basi, come ha detto anche l’Assessore con delega al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Napoli Teresa Armato, per un gemellaggio tra le due città.”
Al primo piano di Palazzo La Marmora, inoltre, nel salone affrescato dai Galliari, erano presenti le postazioni dell’ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane, e di artigiani che dedicano la loro attività alla manutenzione ed al restauro delle antichità in tutte le loro forme, per lo stretto legame tra Dimore Storiche ed il mondo dell’artigianato.
Francesco Alberti, Vicepresidente Associazione Fatti ad Arte, racconta così il rapporto tra dimore storiche e artigianato: “Con la presenza a Fatti ad Arte dell’ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane, e di artigiani la cui attività è legata in modo particolare con la manutenzione ed il restauro in tutte le sue forme di una Dimora Storica, si vuole evidenziare il dialogo che da sempre esiste tra le Dimore Storiche e l’Artigianato.
Una sinergia quella tra mondo del restauro e Dimore Storiche che aumenta grandemente la
capacità di assolvere il difficile compito di tutelare e tramandare quel patrimonio nelle condizioni
migliori alle generazioni future”.
Grande partecipazione, infine, per le quattro mostre a Palazzo Gromo Losa, che saranno aperte al pubblico fino al 3 novembre.
“Per questa edizione abbiamo scelto quattro mostre molto diverse tra loro”, racconta Fabrizio Lava, Responsabile Mostre e Allestimenti, che prosegue: “La prima esposizione, “L'arte del prototipo. La bottega artistica di Giovanni Sacchi” è un omaggio al modellista per il design e l’architettura più noto in Italia, a cura dell’Archivio Giovanni Sacchi. Nel laboratorio di via Sirtori a Milano Sacchi ha realizzato migliaia di modelli di oggetti per il design e di plastici architettonici.
La seconda mostra è una bipersonale di Sandra Baruzzi e Guglielmo Marthyn, “Corto Raggio”, a cura di Cantiere delle arti Castellamonte. In mostra 50 oggetti stampati in 3D CLAY, la nuova tecnologia del digitale.
“Mistico primitivo. Elizabeth Aro”, invece, è il titolo della terza esposizione che prende in prestito lo stile e i versi della poetessa americana Mary Oliver (Primitivo Americano, Einaudi, 2023), a cura di Irene Finiguerra.
Infine, “Un filo di storia”, che vuole celebrare l’evoluzione e l’eredità di Miniartextil, una delle più prestigiose rassegne internazionali dedicate alla fiber art e al piccolo formato tessile. In occasione di “Fatti ad Arte”, questa retrospettiva offre al pubblico una visione privilegiata del viaggio artistico e culturale che Miniartextil ha intrapreso nel corso degli anni”.
Mostre
Palazzo Gromo Losa, Corso del Piazzo 24
Mostra fino al 3 novembre: sabato e domenica 10:00 19:00
Apertura Straordinaria venerdì 1° novembre: 10:00 19:00
Per informazioni
Tel. 388 5647455
fattiadartebiella@gmail.com
www.fattiadarte.it
Ufficio Stampa
SPAINI & PARTNERS
www.spaini.it
T. 050 35639
C. 349 8765866 – 340 0510214
tommaso.spaini@spaini.it
guido.spaini@spaini.it